Vandalismi, coltelli in mano e perfino lanci di bottiglie dai motorini a Lierna. “Inaccettabile, siamo subito intervenuti per garantire l’incolumità delle persone e la sicurezza”
Episodi violenti, vandalismi, coltelli in mano e perfino lanci di bottiglie dai motorini: sono troppi e preoccupanti i casi di pericolo e degrado che si ripetono da alcune settimane sul lungolago. Per contrastarli il comune ha deciso di attivare anche un servizio di vigilanza privata. Succede a Lierna, località sul ramo lecchese del lago di Como famosa per la sua riva Bianca, il castello sulla riva, gli splendidi scorci naturali e i sentieri di montagna.
Questa volta è però la cronaca a farla da protagonista. Ad annunciare le motivazioni e i dettagli del provvedimento è lo stesso sindaco Simonetta Costantini in una nota inviata agli organi di informazione.
“Gravi episodi hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine”
“A seguito dei gravi episodi verificatisi nel mese di luglio, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine su segnalazione di cittadini e del sindaco, presso il lungolago Castiglioni di Lierna, l’amministrazione comunale ha deciso di attivare un servizio di vigilanza privata” – fa sapere Costantini.
“Questa misura ha lo scopo di tutelare beni pubblici e privati, garantire l’incolumità delle persone e prevenire comportamenti illeciti, assicurando così una maggiore sicurezza sul nostro territorio – continua il primo cittadino, subito intervenuta non appena informata dei disordini in corso sul lungolago, ormai teatro di episodi incresciosi da troppo tempo – Si tratta di atti che non possono e non devono passare inosservati”.
Cosa è successo
“Circa 30 ragazzi, infatti, sono stati protagonisti di comportamenti inaccettabili: sono state lanciate bottiglie e caschi da moto, alcuni erano in possesso di coltelli, e in generale si è assistito a scene di degrado”. Un luogo che da sempre rappresenta un punto di ritrovo sereno e suggestivo per i cittadini e i turisti, si è insomma trasformato in un incubo per i residenti, costretti a convivere con rumori molesti, pericoli e danni materiali.
“Purtroppo, episodi simili si stanno ripetendo con preoccupante frequenza – aggiunge la sindaca – Solo pochi giorni fa, un altro gruppo di giovani è tornato a creare caos, circolando a velocità pericolose in moto e arrecando disturbo a chi si trovava sul posto”. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, chiamate dal sindaco e dai cittadini, ha permesso di fermare i responsabili prima che potessero allontanarsi. Alcuni sono stati subito identificati e fermati.
“Ora il territorio è monitorato costantemente”
“Ora il territorio è monitorato costantemente – prosegue il sindaco – Non abbasseremo la guardia finché questi episodi non cesseranno del tutto. Non permetteremo che il nostro amato paese venga rovinato da simili atti di inciviltà. Parallelamente, l’Amministrazione sta potenziando il sistema di videosorveglianza, e grazie alle telecamere già attive, è stato possibile individuare e denunciare chi ha danneggiato strutture pubbliche e abbandonato rifiuti, come cartelli, bottiglie e altro, lungo il lungolago e presso la stazione ferroviaria”.
“I responsabili dei danneggiamenti sono stati individuati, costretti a risarcire i danni e a ripristinare quanto distrutto – conclude Costantini – Sicurezza e rispetto vengono prima di tutto, insieme alla tutela del decoro urbano e alla valorizzazione del nostro bellissimo paese, che merita di essere vissuto con civiltà da tutti”.
Fonte: LeccoToday.it