Guardie giurate sui bus: sperimentazione al via da aprile

Avranno il compito di prevenire eventuali atti di delinquenza e aggressioni al personale in servizio sugli autobus e ai passeggeri.

Nella mattinata di giovedì 21 marzo è stato firmato il protocollo stipulato tra Comune di Udine e Arriva Udine per l’utilizzo di vigilanza sui mezzi di trasporto pubblici. Il progetto pilota, condiviso nelle scorse settimane con la Prefettura e presentato al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, sarà operativo dall’inizio di aprile, quando gli operatori di Mondialpol inizieranno il servizio di vigilanza sussidiaria sugli autobus delle linee urbane.

Lo scopo del progetto è quello di prevenire eventuali atti di delinquenza e aggressioni al personale in servizio sugli autobus e ai passeggeri. Per questo motivo il Comune, in accordo con Arriva Udine e gli Uffici del Governo, ha proposto di affidare un servizio di vigilanza a Mondialpol, che già svolge servizi analoghi in altre città d’Italia.

“Crediamo di aver dato una risposta celere ed efficace con l’intento di offrire il massimo contatto tra l’Amministrazione e le centinaia di cittadine e cittadini che prendono i mezzi ogni giorno per recarsi al lavoro, a scuola o anche solo per spostarsi in città. Ascoltando le loro esigenze, vogliamo scongiurare disagi, anche per gli autisti, creati da eventuali passeggeri maleducati, irrispettosi, e aggressivi”, ha commentato l’Assessora alla Sicurezza Partecipata Rosi Toffano. “Il controllo verrà effettuato da capolinea a capolinea e quindi, per le linee interessate, anche fuori Comune”, ha poi spiegato l’Assessora, chiarendo come si tratti “di una misura che vuole tutelare in primis la vivibilità di Udine”.

Cosa prevede il progetto: Le guardie giurate effettueranno controlli a bordo dei mezzi di trasporto, alle fermatevicino a stazioni e depositi, e saranno presenti a presidio dei capolinea e dei punti di carico e scarico maggiormente a rischio, anche fuori Comune. Sarà garantita la presenza delle guardie su tutta la rete di trasporto urbano, tuttavia alcune linee – 2,4,9,10 e i capolinea della stazione ferroviaria e del Città Fiera a Martignacco – verranno coperte in maniera più assidua.

Il progetto, a copertura del quale sono stati utilizzati finanziamenti regionali per circa 60 mila euro, durerà 5 mesi. Gli operatori della sicurezza opereranno in particolare nelle ore pomeridiane per turni da 7 ore, a partire dalle ore 13 fino alle 22. Una seconda squadra invece sarà operativa nei fine settimana o in giornate in cui si prevede un traffico di persone sui mezzi più sostenuto. L’obiettivo è quello di prevenire eventi criminosi che potrebbero mettere a rischio la sicurezza e la tranquillità del personale e dei passeggeri. Tuttavia, qualora l’attività preventiva non fosse sufficiente, gli operatori di Mondialpol provvederanno a chiedere tempestivamente l’intervento del Corpo di Polizia Locale, al quale saranno demandati le verifiche e gli approfondimenti sull’accaduto.

Report giornalieri e flessibilità: Per tutta la durata del progetto, ci sarà costante contatto fra le varie parti per assicurare l’effettivo funzionamento del sistema, in particolare in merito alle linee del servizio pubblico da monitorare con maggiore attenzione. Sempre nell’ambito della comunicazione e del monitoraggio, ogni giorno le guardie saranno in costante contatto con la sala operativa dell’istituto, ed entro le ore 12 ore seguenti ad un eventuale intervento, invieranno un report all’azienda Arriva Udine e al Comando di Polizia Locale. Questo anche nell’ottica di garantire la massima flessibilità del servizio. Dai report si capirà infatti dove l’efficacia sarà maggiore e, grazie all’aggiornamento costante dell’attività, sarà possibile riorganizzare in tempi stretti il servizio per portare maggiore copertura dove necessario.

Fonte: IlFriuli.it