Gli italiani chiedono più vigilanza privata (ma non la pagano)

Lo dice il rapporto Censis-UNIV: oltre il 65% degli italiani capisce che lo Stato non può fare tutto da solo per la sicurezza del paese e per il 75,8% dei cittadini la sola presenza di guardie giurate e addetti alla security contribuisce a prevenire il crimine. Non basta? Per il 74,4% degli italiani la vigilanza privata sul territorio è indispensabile e il 73,5% ha fiducia nel suo operato. Una fiducia meritata sul campo, visto che ben 12 milioni di persone hanno chiesto assistenza alle GPG e ben otto milioni di cittadini sono stati aiutati a seguito di aggressioni, furti o violenze. Non stupisce quindi che per il 71,3% degli italiani il solo vedere una divisa di sicurezza privata generi rassicurazione.

Bene, benissimo. Ma se il 79,2% degli stessi cittadini chiede di riconoscere maggiormente il ruolo della vigilanza privata, perché si continua a non voler pagare adeguatamente i servizi di sicurezza? E perché continuano ad esserci abusivismo, appalti pubblici al massimo ribasso, dumping contrattuale e meccanismi di revisione prezzi nelle gare d’appalto che accantonano i servizi a favore dei lavori? E perché restano lettera morta le richieste di sostegno per la formazione professionale, ma anche le numerose istanze per svecchiare il settore e aprirlo a nuovi mercati? E perché per abilitare una guardia giurata passano da 90 giorni fino a 6 mesi?

Fonte: VigilanzaPrivataOnline.com